Il Mantra è una sillaba religiosa, una frase, una poesia, una preghiera scritta in lingua sanscrita. La parola a livello etimologico è costituita da ‘man’ – manas, mente – e ‘tra’ – strumento– per cui a livello letterale starebbe a significare ‘strumento della mente‘.
I Mantra in primo luogo vengono utilizzati dagli yogin e dai discepoli come condotti per la mente, per ‘potenziare‘ la connessione con il ‘Brahman‘, lo spirito universale/Dio.
Perchè possano avere un effetto, dovrebbero essere consegnati dopo un lungo e attento studio, direttamente dal maestro al discepolo, che sceglierà per quest’ultimo quello più adatto alla sua via iniziatica.
Con questo non voglio dire che non possiamo recitare dei mantra se non ci sono stati consegnanti direttamente da un ‘Guru‘, cosa molto complessa soprattutto in occidente, ma che se decidiamo di intraprendere una meditazione con dei mantra o di provare a praticarli informiamoci a fondo su che cosa stiamo per dire dal momento che il significato intrinseco dentro alle sacre sillabe è fondamentale.
Perchè il sanscrito? Non so se vi è mai capitato di farvi questa domanda.
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