ESERCIZI PER RITAGLIARSI LO SPAZIO GIORNALIERO – PRATICA YIN YOGA
Prenditi tempo per pensare,
perché questa è la vera forza dell’uomo.
Prenditi tempo per leggere,
perché questa è la vera base della saggezza.
Prenditi tempo per pregare,
perché questo è il maggior potere sulla terra.
Prenditi tempo per ridere,
perché il riso è la musica dell’anima.
Prenditi tempo per perdonare,
perché il giorno è troppo corto per essere egoisti.
Prenditi tempo per amare ed essere amato,
è il privilegio dato da Dio.
Prenditi tempo per essere amabile,
questo è il cammino della felicità.
Prenditi tempo per vivere!
Pablo Neruda
Prenditi Tempo è una delle poesie più rappresentative del poeta Pablo Neruda, nelle quali il poeta cileno ci mostra come sia fondamentale riuscire a prenderci il nostro tempo.
Accade spesso di perdere tempo o di non averne abbastanza, e ce ne possiamo rendere conto sia durante il corso di una singola giornata che nel corso di anni interi.
Ma come possiamo mettere mano attivamente a questa cosa? Come possiamo cercare di intervenire prima di ritrovarci a sentirci sopraffatti dagli eventi e non riuscire più a trovare il sistema di modificare le cose? Partendo dal quotidiano.
Iniziamo con un piccolo esercizio giornaliero. Prendiamo un quadernino, un block notes che useremo solo per questo ed ogni mattina appena svegli scriviamo a ruota libera le prima cose che ci vengono in mente, senza filtri e senza giudizio.
Cerchiamo di scrivere almeno tre pagine di “pensieri liberi” senza provare di scrivere bene o con un senso, o come se qualcuno leggesse, lo stiamo facendo per noi e solo per noi.
Una volta che questa abitudine inizia a diventare una routine quotidiana, iniziamo ad aggiungere (o a sostituirla se non abbiamo abbastanza tempo, ma sempre meglio aggiungere) una piccola pratica di yoga di risveglio per il mattino, anche di venti minuti, e proseguiamo così, aggiungendo minutaggio al nostro piccolo spazio personale giornaliero. Possiamo decidere una volta acquisita con solidità la nostra routine di spostarla in vari momenti della giornata, ma soprattutto all’inizio il mio consiglio è di praticarla appena svegli prima di fare qualunque altra cosa, per tre motivi:
- la mente è più sgombra e scriverete con meno filtri e più liberamente.
- troverete meno scuse per rimandare gli esercizi di “ripresa dello spazio personale”,
- iniziare la giornata con una pratica (anche breve) di Yoga, cambia completamente l’approccio al nostro “fuori”.
La pratica che voglio proporti abbinata a questo articolo è una pratica di Yin Yoga, una tipologia di yoga molto calmo e rilassato nel quale entrare negli Asana con tranquillità e lentezza, senza fretta e con tutto il Tempo necessario.
Manterremo le posizioni più a lungo per cui ti consiglio di munirti di alcuni sostegni se ne avessi bisogno e di non vestirti troppo leggero se farai la pratica in inverno o in ambienti con aria condizionata. Non essendo una yoga dinamico o flow lavoreremo molto sulla staticità trattando gli asana in profondità, per cui munisciti di calzini, coperta, sostegni per le ginocchia, mattoncini e cinghie se sai di averne bisogno.
Ti aspetto sul tappetino, per riprenderci con calma, un po’ del nostro tempo.
Buona Pratica!