Quante volte ci è capitato di sentirci davvero rilassati?
Non sto parlando di fermarsi per qualche istante ma di abbandonare il corpo e la mente cercando di arrivare ad uno stato di ‘sonno cosciente’.
La vita moderna, sempre più spesso ci mette di fronte alla condizione di non conoscere o di conoscere troppo poco questa sensazione e gli enormi effetti benefici che da essa ne derivano.
Spesso lo Yoga viene immaginato solo , o principalmente, come una disciplina fisica ed è bello scoprire questo lato di ‘abbandono’ e totale inattività “apparente”, perchè alla fine di ogni pratica, c’è un momento magico che avviene nella posizione di Shavasana, una delle più complesse (a mio avviso) perchè si tratta di una posizione in cui si ricerca uno stato di ‘ sonno lucido’.
<C’è uno stretto legame tra mente e corpo; se i muscoli sono rilassati, anche la mente sarà rilassata. Se la mente è in uno stato ansioso il corpo produce contrazioni muscolari, articolari e viscerali persistenti oltre il necessario e il corpo nè soffrirà >
Quest’affermazione, presa dal blog ‘Shakti Yoga’, secondo me racchiude perfettamente l’essenza di questa posizione e l’obiettivo che si vuole raggiungere nel praticare correttamente Shavasana.
Riuscire a lasciarsi andare completamente abbandonando corpo e mente, oltre ad avere la funzione di rilassarci profondamente, ha lo scopo di far assorbire al corpo gli effetti della pratica o se fatto a separatamente aiuta il raggiungimento dello stato di sonno profondo, di calma e a ridurre gli stati di stress e ansia.
Dunque, provare per credere.
Vi aspetto con il video correlato che ho fatto appositamente per questo articolo.
Buona Pratica